Le FAQ - I racconti di ISD: la vasectomia

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Subject : Re: Vasectomia - esperienza personale FAQ [LUNGO]
From : paolo@grafenberg.org (asm)
Date : Sun, 07 Mar 1999 14:16:28

__Si può fare la vasectomia in Italia?________________

Sì, ma non è facile. In molti degli ospedali che ho contattato, dopo vari sorrisini di compatimento mi è stato detto che non era possibile farla neppure privatamente. La scusa era che la vasectomia è un intervento che causa una "menomazione" (rende sterili) e quindi va contro la legge e le norme mediche di comportamento.

Come per tante cose in Italia, esiste però un escamotage: il medico compiacente certifica che il paziente ha un problema urologico risolvibile soltanto con una vasectomia e il gioco è fatto.

Dopo lunghe ricerche, e dopo aver consultato l'AIED (Associazione Italiana per l'Educazione Demografica), che mi ha suggerito due centri dove era possibile praticare la vasectomia (a Roma e Milano), ho trovato un urologo nella mia città che ha confermato di essere disponibile all'intervento, fatturabile in tutto e per tutto come vasectomia (senza commettere falsi, quindi), a condizione che io sottoscrivessi un consenso esplicito all'intervento, in cui confermavo di aver capito che si trattava di un intervento sostanzialmente non reversibile e che c'era comunque una lieve probabilità di rimanere fecondi per ricongiunzione spontanea dei dotti che trasportano gli spermatozoi.

Indagando ho scoperto che la formula adottata per il consenso era esattamente quella utilizzata negli ospedali americani e consigliata dagli esperti di settore e quindi l'ho accettata senza problemi.

Ho prenotato l'intervento e una settimana dopo la vasectomia era cosa fatta.


__Quanto costa?____________________

Io l'ho fatta privatamente e ho speso 1.800.000 lire. Non è a buon mercato, ma se fate i conti di quel che costerebbe una vita di preservativi oppure di pillola con relativi controlli periodici, la spesa si ammortizza in tempi brevi. Ovviamente il denaro non è stata la mia unica considerazione. La vasectomia è incomparabilmente più pratica, comoda e naturale degli altri metodi contraccettivi. Non richiede di ricordarsi nulla, non comporta squilibri ormonali, e non obbliga a interrompersi per infilarsi qualcosa.


__A chi è consigliato?_______________________

A chiunque abbia deciso, con grande convinzione e fermezza, che non vuole figli o non ne vuole più. Mai più. "Mai" significa anche se incontri un nuovo partner col quale ti scopri a voler mettere su famiglia; "mai" significa anche se tuo figlio muore. Insomma, non è una decisione da prendere alla leggera.

Anche se la microchirurgia sta facendo grandi progressi nel rendere reversibile la vasectomia, le percentuali di successo sono comunque basse ed è quindi meglio considerare la vasectomia con un trattamento definitivo e irreversibile.


__Controindicazioni?______________________

Per quel che mi riguarda, posso consigliare soltanto una cosa: se siete indecisi, la vasectomia non fa per voi. In secondo luogo la vasectomia non ripara in alcun modo dalle malattie a trasmissione sessuale. Se avete partner a rischio, la vasectomia vi espone a una maggiore possibilità di contagio perché vi consente di fare a meno dei contraccettivi a barriera (preservativo).


__Com'è l'intervento?__________________

Io l'ho fatto in anestesia locale. Ho potuto assistere all'operazione, visto che ero sveglio e anche curioso. Due piccole iniezioni di anestetico nello scroto, fastidiose come una puntura di tafano, e poi una breve attesa per lasciare agire l'anestetico. Dimenticavo: mi sono dovuto depilare per consentire al chirurgo di lavorare senza intralci. È sufficiente depilarsi lo scroto con le forbicine e poi rifinire con una normale lametta da barba (con _molta_ cautela), usando crema per pelli delicate.

Il chirurgo ha fatto due taglietti di circa 1 cm e mezzo nello scroto, in alto, all'attaccatura, uno per lato. Poi ha tirato fuori i due dotti, che sembrano cannucce sorprendentemente spesse e piuttosto dure, e li ha tagliati, piegandoli indietro all'estremità e cucendoli con punti riassorbibili.

Per finire l'intervento, il chirurgo ha chiuso i taglietti dello scroto con un paio di punti riassorbibili e ha messo due cerottini. Nell'arco di tre quarti d'ora ero di nuovo in piedi e io e mia moglie siamo tornato a casa. Ho guidato io, senza alcun fastidio, eccetto una leggera tendenza a camminare a gambe larghe perché i punti tiravano e avvertivo un certo indolenzimento. Comunque in capo a un paio di giorni ho ripreso a muovermi e a camminare senza problemi.


__Come si sta dopo l'intervento?_______

Bisogna stare tranquilli per almeno una settimana: c'è chi si prende un analgesico, si infila un preservativo e fa l'amore la sera stessa, ma il medico mi ha consigliato di non fare sforzi fisici (sollevare pesi eccetera) e di non fare sesso che producesse eiaculazioni per sette-otto giorni. A parte questo, si riprende subito la vita di sempre.


___Ha efficacia subito?__________

Assolutamente NO. Prima di essere tranquilli dal punto di vista contraccettivo bisogna aspettare tre mesi. Si fanno tre spermiogrammi (si prelevano tre campioni di sperma a distanza di un mese l'uno dall'altro e li si porta a un laboratorio di analisi); se tutti e tre gli spermiogrammi sono negativi, nel senso che segnalano spermatozoi assenti, si può cominciare a fare l'amore senza alcuna altra precauzione contraccettiva.

C'è un accumulo di spermatozoi a valle del punto di taglio dei dotti, per cui conviene "sfiatare" le vescicole seminali eiaculando il maggior numero possibile di volte nel primo mese dopo l'intervento. In questo modo diventa più probabile che il conteggio degli spermatozoi sia a zero sin dal primo controllo.


___Lascia cicatrici?_________________

No. Io stesso non ricordo più dove sono, a distanza di circa un anno.


___Come si prelevano gli spermatozoi?____________

Alcuni membri del newsgroup hanno raccontato le loro imbarazzanti disavventure nel consegnare campioni di sperma, ma a me non è andata così. Il laboratorio privato mi ha detto che potevo tranquillamente preparare il campione a casa, a condizione di portarlo subito dopo averlo prodotto.

Sicché mi sono trovato con mia moglie, vestita di tutto punto per uscire, che mi pregava di spicciarmi a eiaculare prima che passasse l'autobus per andare in città... comico al punto da rendere un po' difficoltosa l'operazione (con la complicazione di dover centrare il contenitore di raccolta del campione), ma sempre meglio che doversi ritirare nel bagno del laboratorio d'analisi e farsi una sega con qualcuno che aspetta fuori.

In teoria si potrebbe anche produrre il campione dentro un preservativo, quindi ad esempio facendo l'amore, ma gli spermicidi che ci sono di solito nei preservativi non sono graditi ai laboratori di analisi. L'ideale sarebbe un preservativo (o altro recipiente simile) sterile e senza spermicidi.


___Cambia il sapore dello sperma?____________

Per quel (poco) che ne so come esperienza personale, direi di no, non più di quanto il sapore dello sperma cambi a seconda di quello che si mangia.


__Cambia la quantità di sperma?___________

No. L'eiaculazione è assolutamente identica come quantità e densità; cambia forse leggermente il colore (meno lattiginoso).

Anche l'intensità dell'eiaculazione (la forza dello schizzo, insomma) non cambia. Mia moglie conferma che la sensazione che prova durante l'eiaculazione in vagina è uguale a prima.


___Ci sono effetti collaterali?______

Io sono stato fortunato, ma talvolta si possono formare piccoli granuli nello scroto, percepibili come nodulini, nel punto in cui sono stati recisi i dotti. Non causano danni ma possono fare fastidio per la loro presenza percepibile al tatto. Ci può essere un po' di irritazione durante la ricrescita dei peli e la cicatrizzazione dei taglietti, ma a parte quello a me in quindici giorni tutto è tornato come prima.

C'è un effetto collaterale gradevole che mi era stato preannunciato dal medico: poiché gli spermatozoi non vengono scaricati durante l'eiaculazione, i genitali lavorano meno per rimpiazzarli e quindi ci si stanca meno a eiaculare. il periodo refrattario (quel periodo di spossatezza fra un'eiaculazione e l'altra) si riduce. Insomma, è più facile avere una risposta fisica sessuale ripetuta, avere orgasmi ed eiaculare due o più volte in successione a brevi intervalli. Ci si ricarica più in fretta (leggermente).


___Dove finiscono gli spermatozoi inutilizzati?_________

Dato che la strada per uscire è interrotta, gli spermatozoi (che i testicoli continuano a produrre) vengono semplicemente riassorbiti dall'organismo.


__Cambia qualcosa a livello ormonale? Crescono meno i peli? Si diventa più effeminati?_________

Assolutamente NO. Anzi, la sensazione di assoluta libertà da preoccupazioni come una gravidanza indsiderata è molto stimolante, sia per lui, sia per lei.



Copyright ©1999 ISD Online. Ultimo aggiornamento : 15 Marzo 1999. Torna alla pagina delle FAQ

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