Newsgroups : it.sesso.discussioni
    Subject : Varicocele: forse OT, ma cmq interessante
    From : [___________________]
    Date : Sun, 18 Jan 1998 13:10:47 GMT

Vorrei fare una considerazione non poco importante riguardo a tutto ciò che in questi giorni è stato scritto riguardo al mal di palle (scusate) e alla nota "malattia" maschile chiamata "varicocele". Bene, come tutti sanno (o forse no), si tratta di una dilatazione della vena principale che si trova dentro lo scroto, che può portare anche a gravi conseguenze, ma ATTENZIONE!!!, non sempre; infatti è verissimo che 1 uomo su 5 ha questo problema, ma ciò non significa che 1 uomo su 5 sia sterile o che tutti avranno grossi problemi se non fanno un'operazione chirurgica. C'è chi ci convive per tutta la vita come una banale vena varicosa. È giusto tuttavia che, di fronte al nostro dubbio, come persone, sia meglio rivolgerci al nostro dottore o specialista, sia per appurare la verità, ma sopratutto per essere noi più tranquilli. Se vi interessa, ho trovato un testo sul Web che spiega bene come trattare il varicocele e le diagnosi da fare, etc... A richiesta posso inviarlo sul ng anche se è un pò lungo e un pò specialistico, ma l'importante nella vita è non restare ignoranti e poi è un problema importante; nonostante tutto quello che apprenderete, ripeto non fasciatevi la testa prima di rompervela e fate un salto dal medico. Queste "malattie" sono a lunga scadenza (anche 10 anni ! ), dipende poi dalla vostra età, io sono abbastanza giovane. Anche se non ho tranquillizzato nessuno, credo che ne sia valsa la pena

Salve a tutti. Scusate il tema (forse OT), ma ho letto in questo NG di qualche preoccupazione relativamente al problema maschile chiamato "varicocele" . Poiché il giorno 5 gennaio 98 sono stato operato di "varicocele" vorrei portare la mia esperienza in modo di tranquillizzare chi sospetta di averlo. Me ne sono accorto per caso, ma non perché i testicoli mi facevano molto male; percepivo un "fastidio" non bene localizzato (dall'inguine sx a quello dx passando per i testicoli). L'urologo mi disse le seguenti cose:

1. Vi sono varicocele di I°, II° e III° grado. Solitamente si presenta sulla parte sinistra.
2. Il varicocele non INFLUISCE ASSOLUTAMENTE sulla potenza sessuale. Questa è la prima cosa che mi disse.
3. È una vena dilatata che porta sangue ai testicoli. Tutte le vene, al loro interno, hanno della valvole di non ritorno che impediscono al sangue di ritornare indietro dopo la spinta data del cuore. Le valvole della vena dilatata perdono la loro efficienza ed parte del sangue ritorna. Questo riflusso potrebbe portare ad una aumento della temperatura dei testicoli e accrescere la possibilità di diventare sterili con il passare degli anni (come ben sapete i testicoli devono avere una temperatura fissa e sempre costante).
4. È vero che molti uomini convivono con il varicocele ed eseguono periodicamente delle analisi sullo sperma per controllare la loro fertilità. Pertanto avere un varicocele non significa che si diventerà sicuramente sterili.

Io ho deciso di operarmi così spero di aver risolto il problema definitivamente. Dico spero, perché anche l'operazione può non essere sufficiente.
Parlando con i vari medici ho avuto la sensazione che questo tipo di inconveniente non sia affatto grave e forse siamo noi "pazienti" che diamo troppa importanza all'inconveniente. Ricordiamoci che anche se uno divenisse sterile, dopo l'operazione ha buone possibilità di ridiventare fertile.
Tutto quello che ho scritto sopra é frutto della mia breve esperienza di paziente e sono argomenti riferitemi dai medici.
 

    From : Giovanni
    Newsgroups : it.medicina,it.sesso.discussioni
    Subject : Re: Varicocele: richiesta informazioni
    Date : Wed, 29 Jul 1998 06:26:12 GMT

(Giuseppe) wrote:
Mi sa tanto che dovrò operarmi di varicocele; qualcuno sa dirmi che tipo di operazione è, che tipo di anestesia si pratica e quanto tempo è necessario per riprendersi?

La legatura alta della vena spermatica sinistra alla Ivanissevich non è un intervento ambulatoriale e richiede l'anestesia generale, più quattro giorni di ricovero. Ogni intervento chirurgico ha un rischio percentuale, basso o alto che sia. In questo caso il rischio, basso, è quello di una recidiva. Ancora più basso è il rischio di una lesione dell'arteria spermatica sinistra, che corre adiacente alla vena spermatica sinistra. Ma te ne accorgi subito perché il testicolo va incontro a necrosi. Comunque è un errore molto raro. Ciao. Giovanni.