Le FAQ: Accessori
Cinture di Castità

Cinture di Castità Storiche
Le leggende affermano che le Cinture di Castità sono state utilizzate per la prima volta ai tempi delle crociate, per preservare la castità delle mogli dei cavalieri. Queste teorie sono pura aneddotica, in quanto non ci sono prove storiche a supportare questa tesi, mentre vi sono molte motivazioni pratiche a suggerire l'infondatezza di tale teoria. E' infatti virtualmente impossibile indossare senza interruzione una cintura di castità per periodi così lunghi (mesi o anche anni) e non finire nei guai per motivi squisitamente igienici. Alcuni storici italiani ritengono che la Cintura di Castità sia stata utilizzata per la prima volta in Italia, probabilmente tra il XIV ed il XV secolo. E' chiamata infatti il congegno fiorentino in un documento, datato 1405, conservato nella Biblioteca di Gottinga, in Germania. Molte delle cinture storiche che sono conservate nelle collezioni di musei europei sono state utilizzate da donne nobili: la Cintura conservata nel Palazzo dei Dogi di Venezia apparteneva alla moglio di Francesco II di Carrara, mentre le cinture custodite nel museo di Cluny a Parigi sembra siano state commissionate da Enrico II per sua moglie Caterina De Medici e da Luigi XIII per Anna D'Austria. Nel 1750 Freydier de Nimes pubblicò la prima requisitoria contro l'uso dei lucchetti e delle cinture di castità, in cui sosteneva che Francesco II di Carrara fosse l'inventore della Cintura e di altri dispositivi simili, come l'ostacolo che usava per sua moglie. La maggioranza delle cinture antiche sono conformate in maniera simile, con la classica cintura addominale, posta nel punto più stretto della vita, unita ad una banda che copre pube ed ano, con le superfici interne ricoperte di velluto o di pelle. Le cinture erano normalmente chiuse con un solo lucchetto, avanti o dietro. Sono in circolazione molte altre cinture che, nonostante siano state datate prima del XV secolo, sono riproduzioni di vecchie cinture realizzate in tempi recenti, solitamente durante il XIX secolo.

Cinture Moderne
Ho altre due pagine che riguardano le cinture storiche e le cinture al cinema. La maggioranza delle cinture moderne sono realizzate in acciaio inossidabile rivestito in neoprene o gomma. Le più comuni sono quelle di Tollboy e William Jones. Anche se differenti in materiali e tecnologia costruttiva, la loro forma è basilarmente simile a quella delle cinture antiche, una banda in vita ed una fascia pubiche bloccate assieme. Walter Goethals, un altro produttore di Cinture, usa un approccio differente. I suoi prodotti sono conformati anatomicamente per appoggiarsi sui fianchi, mentre sono chiuse sul frontale, da piccole viti chiuse da un pannellino bloccato da un lucchetto.


Tratto da: http://www.geocities.com/graziav/cinture.html
Copyright ©1999 ISD Online. Ultimo aggiornamento : 30 Ottobre 2000.
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